"Una buona scuola, è quella dove il bambino
entra pulito e torna a casa sporco:
vuol dire che ha giocato, si è divertito,
si è dipinto addosso, ha usato i propri sensi,
è entrato in contatto fisico ed emotivo con gli altri"
P. Crepet
La scuola di oggi dovrebbe rappresentare per bambini e famiglie una fabbrica dove si cresce giocando. La scuola dell'infanzia è il luogo della relazione, della sperimentazione, della creatività.
Come un laboratorio magico permette di creare pozioni magiche, di impastare, colorare, pasticciare ed apprendere.
Purtroppo molto spesso la scuola viene bloccata da quelle che sono le ansie della famiglia. Dobbiamo cercare di stabilire una relazione serena basata sulla fiducia reciproca e non sarà sicuramente una macchia sul vestito ad impedire che il bambino realizzi i propri desideri e riscopra i propri talenti. La scuola affianca i bambini nella scoperta e offre gli strumenti affinché tutto possa essere realizzato.
I bambini hanno bisogno di ambienti che supportino la loro esplorazione con attenzione e costante verifica dei materiali.
Oggi, i bambini hanno paura dello sporco, di usare le mani per impastare il didò, di togliere le scarpe per sentire materiali diversi. La scuola non può esimersi da questo compito, deve fornire informazioni corrette ai genitori per tranquillizzarli e renderli protagonisti della crescita e delle scoperte dei propri bambini.
Dopo esperienze incredibili, come un tuffo nel colore, troppo spesso il bambino viene accolto con un avvilente "come ti sei conciato". Questa frase non legittima il piacere che ha provato il bambino e gli trasmette un messaggio di ERRORE, rispetto alla sua scoperta.
Alcuni strumenti vengono visti come PERICOLOSI e non idonei ai bambini. Niente di vero in questa affermazione! il bambino ha delle competenze che devono essere sviluppate e possono farlo attraverso l'utilizzo, la scuola non deve privare i suoi piccoli dal piacere di FARE con le mani, anzi deve spronarli e educarli ad un uso corretto dei materiali.
Impastare, aiuta i bambini a familiarizzare con i materiali a scoprirne la consistenza, la duttilità e in seguito formulare concetti e sperimentare emozioni.
Le cose che si fanno a scuola sono una moltitudine e basta poco per inventarsi un 'attività nuova. Basta seguire gli interessi dei bambini, il piacere che ci mettono nel fare, le proposte che loro stessi suggeriscono.
La scuola dell'infanzia è la scuola del FARE, l'ambiente che ci permette di formare le competenze, gli interessi, attraverso il gioco, non fermiamoci ai primi timori! educhiamo i genitori all'osservazione, alla valenza del gioco, all'importanza di sporcarsi.
Lo sporco si lava, l'esperienza resta e aiuta a crescere!
al prossimo post..............💦
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